DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI E AUTOMATICI ESTERNI (Decreto del Ministero della Salute del 16/03/2023)
Il Decreto 16 marzo 2023 pubblicato in G.U. n.171 del 24/07/2023, definisce criteri e modalità per l’installazione di defibrillatori semiautomatici e automatici esterni.
ELENCO SOGGETTI OBBLIGATI INSTALLAZIONE DAE – Legge n.116 del 2021
- Nelle sedi della pubblica amministrazione con almeno 15 dipendenti che siano aperte al pubblico;
- In porti, aeroporti, stazioni ferroviarie nonché in aerei, treni e navi (per la navigazione interna) che debbano percorrere viaggi della durata di più di 2 ore senza interruzioni intermedie.
- Nelle società sportive, siano esse dilettantistiche o professionistiche, sia durante le competizioni che durante gli allenamenti.
ELENCO ULTERIORI SOGGETTI IN CUI VALUTARE L’INSTALLAZIONE DAE – D.M. 16/06/2023
L’Allegato richiede l’identificazione a livello regionale delle aree con particolare afflusso di pubblico e delle aree con particolari specificità, come luoghi isolati e zone disagiate (montagna, piccole isole), pur se a bassa densità di popolazione.
Valutare, in considerazione dell’afflusso di utenti e dei dati epidemiologici, l’opportunità di dotare di DAE i seguenti luoghi e strutture:
- luoghi in cui si pratica attività sanitaria e sociosanitaria: strutture sanitarie e sociosanitarie residenziali e semiresidenziali autorizzate, poliambulatori, ambulatori dei medici di medicina generale;
- luoghi in cui si pratica attività ricreativa ludica, sportiva agonistica e non agonistica anche a livello dilettantistico, come auditorium, cinema, teatri, parchi divertimento, discoteche, sale gioco e strutture ricreative, stadi, centri sportivi;
- luoghi dove vi è presenza di flussi elevati e continui di persone o attività a rischio, quali grandi e piccoli scali per mezzi di trasporto aerei, ferroviari e marittimi, strutture industriali;
- luoghi che richiamano un’alta affluenza di persone e sono caratterizzati da picchi notevoli di frequentazione: centri commerciali, ipermercati, grandi magazzini, alberghi, ristoranti, stabilimenti balneari e stazioni sciistiche, chiese e luoghi di culto;
- strutture sede di istituti penitenziari, istituti penali per i minori, centri di permanenza temporanea e assistenza;
- strutture di enti pubblici: scuole, università, uffici;
- postazioni temporanee per manifestazioni o eventi artistici, sportivi, civili, religiosi;
- farmacie, per l’alta affluenza di persone e la capillare diffusione nei centri urbani che le rendono, di fatto, punti di riferimento in caso di emergenze sul territorio;
- luoghi pubblici aperti H24, come stazioni di servizio ed autogrill.
REQUISITI DEI DEFIBRILLATORI – DAE
I DAE sono dispositivi medici che devono consentire le seguenti operazioni:
- fare un’analisi automatica dell’attività elettrica del cuore di una persona vittima di un arresto cardiocircolatorio, al fine di interrompere una fibrillazione o tachicardia ventricolare;
- ove la predetta analisi sia positiva, caricamento automatico dell’apparecchio volto a ripristinare un ritmo cardiaco efficace attraverso shock elettrici esterni transtoracici, d’intensità appropriata, separati da intervalli di analisi. In accordo con le linee guida internazionali, gli intervalli di tempo tra gli eventuali shock sono programmati negli apparecchi e non sono accessibili agli utilizzatori non medici.
OBBLIGHI SIA IN AMBITO PUBBLICO CHE PRIVATO
- deve essere individuato un soggetto responsabile del corretto funzionamento del DAE e dell’informazione all’utenza, ai sensi dell’art. 6, comma 2, della legge 4 agosto 2021, n. 116, il quale deve assicurare:
- la presenza di apposita segnaletica
- la verifica dello stato di buon funzionamento dei defibrillatori (istituzione di un registro su cui annotare periodicamente, con frequenza minima di una volta a settimana, lo stato attivo del defibrillatore, della batteria e delle piastre)
- È consigliato l’utilizzo di DAE di nuova generazione, che consentano la gestione del dispositivo da remoto mediante il sistema di telecontrollo. Monitorano costantemente, con avvisi automatici, il risultato degli autotest, la scadenza delle batterie e degli elettrodi. Ove questo non fosse possibile, i DAE devono essere dotati di sistemi di connessione di terze parti conformi, in termini di sicurezza elettrica e compatibilità elettromagnetica, con altri dispositivi elettromedicali e con i defibrillatori medesimi (verificate con vostro fornitore tale requisito di connessione)
- All’atto della vendita il venditore deve comunicare, attraverso modulistica informatica, alla centrale operativa del sistema di emergenza sanitaria « 112/118 » territorialmente competente, sulla base dei dati forniti dall’acquirente, il luogo dove è prevista l’installazione del DAE e il nominativo dell’acquirente, previa autorizzazione al trattamento dei dati personali; per DAE installati antecedentemente al 28/08/2021 la comunicazione spetta ai soggetti pubblici o privati presso cui è istallato
- In conformità a quanto previsto dall’art. 6, comma 3, della legge n. 116 del 2021, i DAE devono essere collegati al sistema di monitoraggio remoto della centrale operativa del sistema di emergenza sanitaria «112/118» più vicina, al fine di consentire la verifica, in tempo reale, dell’operatività e la scadenza delle parti deteriorabili, nonché la segnalazione di eventuali malfunzionamenti
POSIZIONAMENTO
- Il DAE deve essere posizionato in luogo visibile ed accessibile a tutti gli utenti della struttura
- La collocazione ottimale dei defibrillatori deve essere determinata in modo che gli stessi siano equidistanti da un punto di vista temporale rispetto ai luoghi di potenziale utilizzo
- I DAE sono da collocare in luoghi di aggregazione cittadina e di grande frequentazione o ad alto afflusso turistico, nonché in strutture dove si registra un grande afflusso di pubblico, tenendo comunque conto della distanza dalle sedi del sistema di emergenza
SEGNALETICA
- All’ingresso dell’edificio installare segnaletica indicante il luogo di posizionamento del DAE
- La presenza di segnaletica deve essere prevista anche sulle planimetrie per emergenza ed evacuazione
- Si suggerisce di installarla in modo chiaro e visibile, con la segnaletica internazionale in aggiunta ai pittogrammi nazionali.